ognuno dovrebbe costruire se stesso. poi se ci sono altri che imitano e basta boh non lo so io non sono cosi
invece li ho esattamente scelti, liberamente e a prescindere da come la società e gli altri possono averli etichettati
è realtà invece. altrimenti non avrei fatto scelte immorali o sbagliate. ed invece le ho fatte.
che sono infarcite di scelte. iniziamo a scegliere da quando iniziamo ad avere coscienza. non puoi ridurre tutto ad un condizionamento subito. invece è un concatenarsi discelte che costruiscono il tuo percorso e la tua identità
tu hai parlato di condizionamento. io ti ho risposto che ho preso decisioni in autonomia anche se non erano quelle che l’ambiente esterno promuoveva come comportamenti
quello è gian lo sai che deve fare il bastian contrario
alby io lo so spiegalo a gian e alla leoparda
sono me stesso, e mi sono costruito da solo
e ora scelgo arbitrariamente di mangiare una pesca noce
se così fosse saremmo prevedibili come macchine
è proprio l’imprevedibilità che ci contraddistingue e che è figlia del libero arbitrio
sarebbe facile a quel punto elaborare uno schema che seguito dalla nascita porta allo sviluppo di archetipi
non è che se un grande filosofo ha detto una cosa ci dobbiamo conformare al suo pensiero. le cose migliore l’uomo le ha fatte quando ha messo in discussione quello che gli altri dicevano
non volevo dire che lo stessi facendo. volevo solo sottolineare quanto sia prezioso mettere in discussione quello che gli altri dicono
peppo il filosofo di cui avevamo bisogno